Scoprite insieme a noi le tecniche di Simultanea e Oversound!
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Ciao! Ti serve un interprete?
A noi di ViceVersa ne chiedono spesso, ma ci accorgiamo che non sempre i clienti sanno che tipo di interpretariato chiedere. Alla fine di questo articolo sicuramente capirai meglio le differenze e saprai chiedercelo con cognizione di causa.
Fondamentalmente esistono tre tipi di interpretariato: simultanea, consecutiva e trattativa.
L'interprete di simultanea lavora in situazioni dove c'è un pubblico piuttosto ampio, per esempio congressi, conferenze, dove è necessario che il relatore o i relatori vengano tradotti rispetto alla lingua straniera in cui parlano. L'interprete di simultanea lavora in cabina e traduce simultaneamente in cuffia da una lingua ad un'altra.
L'interprete di consecutiva invece lavora sempre sul palco accanto al relatore, ma in contesti dove non è necessario o non è possibile applicare la tecnica della simultanea. Quindi non traduce simultaneamente, ma consecutivamente rispetto al relatore che parla.
L'interprete di trattativa invece lavora in contesti più piccoli, quindi al massimo con una cerchia di 5-10 persone e deve tradurre il discorso, (domande e risposte) delle persone che ha attorno. Si tratta per esempio di incontri commerciali B2B, oppure una visita ad un impianto aziendale, corsi tecnici, ma anche anche visite a musei o altri contesti dove appunto è necessario tradurre il discorso senza che ci sia un planning prefissato.
Ma vediamo ora nel dettaglio queste professioni.
Partiamo dall'interprete di simultanea.
L'interprete di simultanea lavora normalmente in una cabina tecnica predisposta per questo tipo di interpretariato. Come abbiamo detto prima, si tratta di contesti in cui c'è un pubblico piuttosto importante e ci sono uno o più relatori che si interscambiano sul palco e che parlano in italiano oppure in una lingua straniera. Dalla cabina l'interprete lavora in cuffia: ascolta quello che sta dicendo il relatore e simultaneamente lo traduce nella lingua richiesta. Naturalmente è un tipo di interpretariato che richiede un'altissima preparazione e una grandissima concentrazione perché l'interprete deve essere in grado di tradurre nell'altra lingua nello stesso tempo in cui ascolta quello che sta dicendo il relatore. Il pubblico è munito di cuffie wireless tramite cui ascolta la voce dell'interprete. Se invece qualcuno del pubblico vuole ascoltare direttamente il relatore perché conosce la lingua in cui parla non utilizzerà le cuffiette. In caso di congressi dove ci sono relatori multilingue naturalmente possono esserci più interpreti e ciascuno potrà scegliere tramite la cuffia che ha in mano quale tipo di traduzione ascoltare. A volte gli interpreti di simultanea lavorano anche insieme, quindi magari il relatore parla in italiano e c'è un interprete che traduce da italiano a inglese, un altro che traduce da italiano a francese e un altro ancora che traduce verso il tedesco o russo, per il pubblico multilingue che, in sala, tramite il ricevitore, potrà scegliere in quale lingua ascoltare la traduzione.
Sempre come traduzione simultanea esiste una modalità che oggi viene proposta e utilizzata molto, che è la modalità oversound.
In questo caso il pubblico non è munito di cuffie perché in realtà nessuno ascolta la voce originale del relatore, ma la voce che viene amplificata con i microfoni in sala è direttamente quella dell'interprete. Quindi solo l'interprete sentirà la voce del relatore e in sala verrà trasmessa già la traduzione. Ovviamente in questo caso soltanto una lingua potrà essere tradotta e quindi non può essere utilizzato in caso in cui servano traduzioni in più lingue.